Grazie alla sperimentazione sulla nuova contabilità di tipo privatistico, avviata nel 2013 dalla Provincia su proposta della presidente Francesca Zaccariotto, il ministero dell’Economia e delle finanze ha premiato, con decreto n. 10574 reso pubblico ieri 11 febbraio, l’ente provinciale veneziano, concedendo uno sconto sul saldo obiettivo previsto per il patto di stabilità di 3 milioni e 620 mila euro, pari ad una riduzione del 17,41%.
Il nuovo saldo fissato dal patto di stabilità passa quindi da 20 milioni e 848 mila euro a 17 milioni e 219 mila euro.
La Provincia di Venezia aveva accolto l’invito del ministero a partire con una sperimentazione sul bilancio con nuovi metodi contabili, in anticipo sul passaggio definitivo previsto per legge dal 1 gennaio 2015. Questa decisione ha comportato l’adozione di principi contabili più moderni, in linea con le politiche europee, e con quelli già in uso nelle aziende private.
A livello nazionale hanno aderito alla sperimentazione solo 24 Province su 110; nel Veneto sono due, le Province di Venezia e di Treviso. A Venezia è andata l’assegnazione dello “sconto” più alto rispetto ai vincoli del patto di stabilità.
Presidente Francesca Zaccariotto: «Sono molto soddisfatta per questo premio assegnato dal ministero delle Finanze al nostro ente, di cui si riconosce l’efficienza e la modernità. Aderendo all’invito del ministero, avevamo concorso ad un potenziale riconoscimento economico da parte dello Stato, che a livello nazionale ammontava a 670 milioni di euro in tutto. Il premio oggi assegnato a questa Provincia in pratica “libera” quasi 4 milioni di euro, che sono una straordinaria iniezione di liquidità a favore del territorio e delle nostre imprese, e ci permette di effettuare più pagamenti per opere pubbliche. Desidero ringraziare il personale dell’ente per l’impegno profuso nel raggiungimento dell’obiettivo».