
Promossa dal Museo del Paesaggio di Torre di Mosto, in collaborazione con la Fondazione Levi di Venezia, con Demarco Arte Since 1953 e con il patrocinio della Fondazione Bevilacqua La Masa e la Fondazione di Venezia, la mostra Venezia in chiaro: dialoghi e silenzi nella pittura tra Ottocento e Novecento è dedicata a quei pittori che tra Ottocento e Novecento hanno saputo interpretare il tema della veduta prospettica e d’invenzione del paesaggio dal vero a Venezia e in laguna, così come le scene di genere legate alla quotidianità popolare e al revival settecentesco con profonda sensibilità cromatica e luministica.
L’esposizione, curata da Luisa Turchi e Stefano Cecchetto, si propone di rappresentare – per emblemi – quella che è stata un’intensa e vitale stagione di rinnovamento del linguaggio pittorico.
Nell’assoluta aderenza al vero naturale, gli artisti di quel periodo hanno saputo infondere uno stato d’animo, uno spirito particolare nelle vedute e nelle scene di vita quotidiana attraverso la suprema sintesi di un linguaggio espressivo, mirato a una vera e propria rigenerazione dell’arte, svincolandosi così dalle accademie in cui avevano studiato.
Venezia in chiaro: Dialoghi e silenzi nella pittura tra Ottocento e Novecento
Mostra a cura di Luisa Turchi e Stefano Cecchetto
dal 31 ottobre 2018 al 13 gennaio 2019
Venezia, Palazzo Querini, Calle Lunga San Barnaba 2691
Da mercoledì a domenica dalle 11 alle 18
Chiuso: 24-25-26 e 31 dicembre 2018 e 1 gennaio 2019
Ingresso libero
Per informazioni
Stefano De Marco t. 3482665714
Ufficio stampa
Luisa Turchi t. 333-5330930
luisa.turchi@venetogiornalisti.it