A partire da lunedì prossimo, 22 gennaio, l’intersezione lungo la S.P. n. 12 “Casello Nove - Piove di Sacco” e le strade comunali via Dolo e via Giovanni XXIII, in comune di Stra e di Fiesso d’Artico, verrà regolamentata con un nuovo impianto semaforico di ultima generazione. La sostituzione dell’impianto semaforico esistente, concordata con i comuni di Stra e di Fiesso d’Artico, permetterà contemporaneamente di rendere più fluido il traffico veicolare, adeguando le fasature agli effettivi flussi di traffico rilevati lungo l’arteria provinciale, e permetterà anche di ridurre i carichi gravanti sul ponte attraversante il Naviglio-Brenta, evitando il passaggio contemporaneo di più di un mezzo pesante al di sopra del manufatto, vista lo stato di degrado presente.
La Città metropolitana ha approvato, a fine dicembre, il progetto esecutivo per il primo stralcio dei lavori di consolidamento statico del ponte, per i quali è stata già avviata la procedura di scelta del contraente e a breve sarà aggiudicato l’appalto.
“Tale intervento, della durata complessiva di 30 gg, dovrà concludersi entro il mese di marzo - spiega il consigliere delegato Saverio Centenaro - in quanto a partire da aprile le compagnie di navigazione riprenderanno la loro attività lungo il corso del Naviglio Brenta”.
“Visto il notevole flusso di traffico che interessa il tratto stradale in questione - ha proseguito Centenaro - il progetto ha previsto l’esecuzione delle lavorazioni che interferiscono con la strada provinciale durante le ore notturne, mentre le attività che non interferiscono con il traffico veicolare verranno eseguite in orario diurno. Il costo dell’intervento di messa in sicurezza è pari a 140 mila euro, mentre all’installazione dell’impianto semaforico, ormai completato, ha contribuito l’Amministrazione metropolitana con 30 mila euro”.
“Prosegue il lavoro continuo di manutenzione della viabilità metropolitana - conclude il consigliere delegato - come programmato con il Sindaco Luigi Brugnaro. È un segno dell’attenzione sul territorio e per la sicurezza della mobilità cittadina”.
L’impianto semaforico prevede inoltre uno sfasamento del “rosso” tra le due direzioni principali Fiesso-Fossò e viceversa, in modo da permettere, come richiesto dalla polizia municipale, la svolta a sinistra dei mezzi provenienti da Fiesso e diretti verso via Dolo, nelle ore serali.