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Pat del Comune di Fossalta di Piave, l’acquisizione al demanio dell'ente di una porzione di terreno utilizzata ad uso pubblico nel Comune di Pianiga e una mozione per sostenere l’applicazione del Protocollo d'intesa per la sicurezza sul trasporto pubblico locale già approvato il 20 dicembre scorso in Prefettura da Città metropolitana, aziende di trasporto pubblico locale e sindacati. Questi i tre punti messi al voto e approvati nella seduta del Consiglio metropolitano, riunito oggi a Ca’ Corner.
L’appuntamento è stato anche l'occasione da parte del sindaco metropolitano Luigi Brugnaro per presentare ai consiglieri metropolitani la partecipazione della Città metropolitana di Venezia all'Expo2025, in programma ad Osaka dal 13 aprile al 13 ottobre all'interno del Padiglione Italia durante la prima settimana di apertura, oltre ai brillanti risultati ottenuti dal SUA metropolitano (Stazione Unica Appaltante) che nel 2024 ha svolto 98 gare delle quali 19 PNRR per un importo totale di euro 118.860.492,90.
Il Comune di Fossalta di Piave ha adottato il proprio Piano di Assetto del Territorio in Consiglio Comunale e lo ha successivamente trasmesso e integrato alla Città metropolitana come ente competente all'approvazione finale. Il Pat approvato oggi dal Consiglio metropolitano prevede specifici obiettivi di tutela sotto il profilo ambientale e limitate previsioni di trasformazione del territorio, anche ai fini del contenimento del consumo di suolo.
Le strategie generali proposte dal Piano sono: progetto organico sui temi della memoria e paesaggio, tutela del corridoio ambientale del Piave, contenimento del consumo di suolo e rigenerazione urbana, individuazione e disciplina dei nuclei rurali, rigenerazione di via Roma, dotazione di servizi e mobilità ciclabile e nautica, tutela dello spazio agricolo di valore produttivo ed ambientale, tutela del paesaggio agrario, miglioramento delle infrastrutture viarie di scala territoriale. Il Piano non introduce nuovi carichi insediativi ma si limita a confermare la volumetria residua di P.R.G., ritenendo lo strumento vigente "sovradimensionato".
Voto favorevole del Consiglio anche per l’acquisizione al Demanio di una porzione di terreno utilizzata ad uso pubblico nel Comune di Pianiga lungo la Starda Provinciale 26 che diventa, di fatto, di proprietà della Città metropolitana.
Al terzo punto della seduta del Consiglio metropolitano di oggi l’approvazione della mozione unitaria per sostenere l’applicazione del Protocollo d'intesa per la sicurezza sul trasporto pubblico, già sottoscritto in Prefettura di Venezia il 20 dicembre 2024, che rappresenta un impegno concreto per la sicurezza di chi lavora e utilizza i mezzi pubblici e potrà prevedere anche l'avvio eventuale della sperimentazione per dotare di bodycam il personale in servizio.
“Voto favorevolmente questa mozione che non è altro che la condivisione anche politica con i consiglieri di minoranza del protocollo che qui in Prefettura abbiamo sottoscritto come Città metropolitana – ha detto il sindaco Brugnaro – La sicurezza per chi viaggia sui mezzi pubblici è una priorità per tutti. Il documento sottoscritto oggi dà forza al Protocollo condiviso prima di Natale con il Prefetto Darco Pellos, le organizzazioni sindacali, le aziende di Trasporto Pubblico Locale e le Forze dell’Ordine esegna un atto concreto per combattere gravi episodi di violenza, sia fisica che verbale, ai danni del personale del trasporto pubblico locale”.
Il sindaco metropolitano Luigi Brugnaro a margine del voto ha comunicato la partecipazione della Città metropolitana all’Expo di Osaka che inizierà il 13 aprile prossimo.
“Si tratta di uno degli eventi internazionali più rilevanti del decennio e il suo tema "Designing Future Society for Our Lives" porrà al centro dell'attenzione mondiale la costruzione di società future basate sulla sostenibilità, l'innovazione tecnologica e il benessere umano – ha spiegato Brugnaro -. Lo Stato italiano ha deciso di partecipare con un proprio padiglione all’Esposizione Universale 2025 di Osaka, dentro il quale verrà presentato il “saper fare italiano”, nonché verranno celebrate le eccellenze e le bellezze in spazi dedicati proprio agli Enti territoriali. L’Expo costituirà un’occasione particolarmente importante per riaffermare il ruolo centrale della nostra Città metropolitana nel panorama internazionale, promuovendo il dialogo tra popoli e culture. La nostra partecipazione consentirà a tutti i comuni dell’area metropolitana di Venezia di promuovere il proprio patrimonio culturale, le attività di interesse delle proprie società partecipate nonché le eccellenze territoriali presso un pubblico globale, con ricadute significative sul turismo e sull’economia locale. In questo contesto, l’iniziativa sarà anche un’occasione per sensibilizzare il mercato turistico verso una visione più sostenibile e verso modelli più responsabili e rispettosi delle peculiarità del territorio”.
Due dati, infine, il sindaco Brugnaro li ha forniti sull’attività del SUA Stazione Unica Appaltante della Città metropolitana. Nel 2024 ha svolto 98 gare delle quali 19 PNRR per un importo totale di euro 118.860.492,90. Vi aderiscono attualmente 58 enti. Per la Città metropolitana sono state svolte 34 gare per un importo di euro 68.277.449,72. Sono state effettuate, pertanto, procedimenti di gara per complessivi euro187.137.942,62. A fronte di 98 gare gestite dalla SUA, sono stati promossi 2 ricorsi avanti al TAR di cui 1 rinunciato e 1 tutt’ora pendente. Per le gare della Città metropolitana di Venezia nessun ricorso.